Acetaia Guerzoni è certificata biodinamica dal 1984. Ad attestare il rispetto del disciplinare biodinamico è Demeter, il più autorevole ente certificatore, nato in Germania alla fine degli anni Venti del Novecento.
Molto più che biologica, l’agricoltura biodinamica consiste in un approccio olistico, ecologico ed etico alle colture e ai loro frutti, al cibo e alla nutrizione. L’obiettivo è ricreare ecosistemi agricoli più equilibrati, nei quali l’azienda agricola (terreni, piante, animali, esseri umani e ambiente) è vista come un insieme interconnesso, interdipendente e autosufficiente in termini di fertilità.
Secondo la biodinamica, l’agricoltura è una forma di collaborazione tra l’uomo e la natura tesa a garantire la prosperità di entrambi, nel rispetto dell’ecologia, della cultura e delle tradizioni di un luogo. Segue direttive rigidamente definite che si applicano dal seme al prodotto finito con lo scopo di tutelare la qualità globale degli alimenti, la loro sicurezza e tracciabilità, e la fertilità dei terreni.
Poiché il rispetto per l’essere umano è connaturato all’approccio biodinamico, le direttive che siamo tenuti a rispettare, prevedono l’integrazione nei processi aziendali di principi di responsabilità sociale. Per noi significa sostenere lo sviluppo della comunità (soprattutto a livello locale) cooperando lungo tutta la filiera.
L’uomo e la terra: 7 principi per tutelare un legame vitale
L’approccio biodinamico supera tanto il disciplinare biologico quanto il concetto di sostenibilità. Cruciale è l’idea di rigenerazione. Come ogni azienda agricola, Acetaia Guerzoni è unica ma applica al proprio contesto gli stessi sette principi della biodinamica: