Successo per il panettone solidale di Guerzoni e pasticceria Giotto
Voleva essere solo un esperimento, un omaggio ad amici e clienti, invece è stato un vero e proprio successo. Un panettone solidale e sociale, nato dalla collaborazione tra l’Acetaia Guerzoni di Concordia (guerzoni.guerzoni.de) e la Pasticceria Giotto del carcere di Padova (http://www.idolcidigiotto.it/).
Un’idea che unisce solidarietà e artigianalità. Un connubio sigillato da due nomi storici della pasticceria e dell’alimentare italiano.
Sono stati realizzati duecento panettoni al gusto di crema di aceto balsamico di Modena, con aceto balsamico di Modena rosso IGP e fichi. È nato così un panettone artigianale a lievitazione naturale, come ormai da anni viene sapientemente prodotto dalla Pasticceria Giotto del Carcere di Padova, candito con fichi e uva sultanina.
“Solo duecento pezzi da regalare ai clienti, senza escludere la possibilità, dice Lorenzo Guerzoni dell’Acetaia Guerzoni di Modena, di riproporlo il prossimo anno nel mercato con un canale di vendita vero e proprio.”
“Questo progetto, spiega Lorenzo Guerzoni, lo abbiamo condiviso sin dal primo momento con la Pasticceria Giotto perché ne condividiamo il fine sociale e solidale.
Inoltre, si tratta di un prodotto di alta qualità, artigianale, che usa ingredienti e materie prime pregiate.”
Un esperimento che ha riscosso subito successo di critica e pubblico. Apprezzato da amici e clienti, il panettone solidale si prepara a fare il suo ingresso nel Natale 2016, con una ricetta ancora più raffinata che conferma la tradizione e la passione per le cose di qualità.